Descrizione
100% COTONE ORGANICO CERTIFICATO
Made in Italy
Per gli storici dell’automobile, questa spider è considerata una tra le più belle autovetture mai costruite al mondo. “Quando vedi una Aurelia B24 non ti basta guardarla, avresti voglia di toccarla” amava dire Franco Martinengo, per vent’anni (dal 1952 al 1972) direttore del Centro Stile Pininfarina. Diverse persone lavorarono al progetto della B24, tra cui, citando i facenti parte del gruppo stilisti, troviamo: Francesco Salomone, Adriano Rabbone, Aldo Brovarone, Luigi Chicco e Giacomo Borgogno. Pininfarina stesso per molti anni terrà per sé una versione con tettuccio rigido azzurro.
La grande popolarità di questa torinese, considerata tra le più eleganti “scoperte” di sempre, viene rafforzata dalla cinematografia. Nel capolavoro di Dino Risi del 1962 “Il sorpasso” un giovane Vittorio Gassman, accompagnato da Jean-Louis Trintignant, guida con spavalderia nel corso di tutto il film un’Aurelia B24 Convertibile, modello venuta dopo la Spider, che diventa anch’essa protagonista della pellicola fino al drammatico epilogo.